Vista
la grave situazione di emergenza abitativa nel comune di Viareggio
non potevamo esonerarci dal fare alcune considerazioni in seguito
agli sfratti eseguiti nei confronti delle famiglie che occupavano
abusivamente gli alloggi dell'ERP.
Se
negli ultimi venti anni Viareggio fosse stata una città virtuosa, in
un periodo di forte ripresa economica ci saremmo espressi
favorevolmente allo sgombro delle strutture dell'ERP occupate
abusivamente, in quanto la stessa occupazione impedisce al legittimo
assegnatario di usufruire dell'alloggio, ma vista l'attuale
situazione economica della città e la condizione socioeconomica
delle molte famiglie coinvolte ci siamo posti le seguenti domante:
-E'
giusto effettuare il legittimo sgombero degli alloggi senza aver
previsto una sistemazione, perlomeno provvisoria, agli sfrattati
senza aver tenuto conto della loro condizione economica?
-E'
giusto effettuare tali operazioni dopo addirittura quindici, venti e
in alcuni casi addirittura venticinque anni di occupazione e di
latitanza delle istituzioni?
-E'
giusto disgregare nuclei familiari facendo rinchiudere i figli
minorenni in istituti, i quali costano al contribuente 300 Euro al
giorno, quando sarebbe stato sufficiente un contributo economico alla
famiglia per tamponare, almeno temporaneamente, la situazione?
-E'
giusto scaraventare in mezzo alla strada famiglie di italiani,
residenti a Viareggio da almeno più di venti anni o addirittura
dalla nascita, quando molti alloggi popolari vengono assegnati agli
ultimi arrivati dai paesi extracomunitari o come succede a Lucca a
famiglie rom?
La
nostra risposta ai precedenti quesiti è un secco e categorico "NO"
Cosa
erano impegnate a fare le amministrazioni comunali negli ultimi venti
anni? Come mai le istituzioni hanno deciso di agire soltanto adesso?
Ma soprattutto perché non si è cercato di risolvere la questione in
un modo meno drastico e cinico in una città che spende per il
sociale circa il triplo di quello che spende la vicina Lucca?
Ricordiamo
all'amministrazione comunale e a tutte le istituzioni coinvolte che è
legittimo ristabilire la legalità, ma non creando ulteriori disagi e
sofferenze agli ultimi della fila.
Cogliamo
l'occasione per comunicare a tutti i cittadini viareggini con gravi
problemi economici, a coloro che rischiano di finire a dormire nella
propria automobile, che nella provincia di MassaCarrara è attivo il
"Comitato Emergenza Abitativa" che congiuntamente a Forza
Nuova sostiene famiglie italiane in difficoltà, raccoglie generi
alimentari e offre un servizio di tutela legale gratuita.